La creatività è una dote generalmente molto apprezzata, in parte perché attribuiamo alle persone creative altri aspetti ed abilità desiderabili, ma anche perché aiuta le persone ad adattarsi all'incertezza e a risolvere i problemi man mano che si presentano.

 

La creatività può essere definita come la capacità di portare nel mondo qualcosa di originale e di valore. Ovunque ci siano problemi da risolvere o nuovi campi da scoprire, la mente cerca un modo per esprimersi, così liberando la sua creatività.

 

Anche se magari non ci riteniamo persone ingegnose e possiamo pensare che la creatività sia privilegio di pochi, in realtà la ricerca mostra che può essere un’abilità coltivata in chiunque (Neumann, 2007). Diamo quindi un'occhiata a come la creatività può essere incoraggiata in ognuna di noi:

 

1. Camminata quotidiana

Camminare è la base evolutiva di molte capacità umane: evoluzionisticamente, l’apprendimento della capacità di camminare eretti ha liberato le nostre mani e così le nostre menti per interagire con l’ambiente in nuovi modi.

Alla Stanford University, Oppezzo e Schwartz (2014) hanno confrontato la creatività da seduti e quella in movimento. Nelle diverse condizioni, ai soggetti è stato chiesto di svolgere vari compiti e risolvere problemi. Nel complesso, è stato riscontrato che la produzione creativa migliora quando si cammina (all'interno o all'esterno), rispetto a quando si è seduti.

Quindi, se stai cercando ispirazione, prova a farci sopra due passi.

 

2. Think inside the box

Può sembrare controintuitivo, perché di solito alla creatività si associa la libertà di pensiero, l’estro e l’eclettismo. Lasciare che la propria mente corra libera può essere d’aiuto in certi casi, ma a volte stabilire limiti rigorosi può favorire la creatività ugualmente. Questo perché ci aiuta ad inquadrare meglio il contesto e quindi incanalare le nostre risorse verso obiettivi ben definiti.

Quindi, considera la possibilità di impostare alcuni limiti insoliti per te stessa: potrebbero derivarne risultati interessanti e innovativi.

 

3. Rilassati

Uno stato psicofisico di rilassamento è associato all’aumento di creatività. Ci sono vari modi raggiungere uno stato rilassato, come la respirazione diaframmatica, la meditazione, lo yoga – in realtà ognuna ha le proprie tecniche per rilassarsi.

Il rilassamento favorisce i processi di pensiero, acuisce l’attenzione e allevia la percezione di stress, che al contrario inibisce le nostre capacità di problem solving.

Quindi, prenditi una pausa, cerca il relax in qualunque modo funzioni per te. Una volta rilassata, potresti trovare una risposta creativa a un problema che ti stava sfuggendo.

 

4. Collaborare

Uzzi e Spiro (2005) sostengono che molti dei grandi creatori della storia - come Beethoven, Marie Curie, i Beatles e Maya Angelou - sono stati coinvolti in reti creative in cui sono stati criticati, incoraggiati e/o hanno collaborato ai progetti di altri.

Quindi, se tendi a lavorare da sola e ti ritrovi bloccata su un progetto, valuta la possibilità di cercare una collaborazione, ad esempio discutendone con un'altra persona nel tuo campo.

 

5. Dormici su

Recentemente, vari esperimenti hanno dimostrato come il sonno promuove la risoluzione creativa dei problemi. Una serie di esperimenti ha suggerito che nel sonno REM (fase di sogno), il cervello riproduce i ricordi per estrarne schemi o lezioni essenziali. Nel sonno non REM (profondo o senza sogni), il cervello crea connessioni tra questi schemi e altre memorie (Lewis, Knoblich e Poe, 2018).

Quindi, se la tua mente è bloccata su un problema, prova a dormirci sopra. Potresti svegliarti con la soluzione.

 

E tu? In quali occasioni ti senti particolarmente energica e creativa? Che cosa ti aiuta a liberare e dare sfogo alla fantasia?